Gioite nel Signore, rallegriamoci in Lui, è tempo di gioia! Il profeta Sofonia, nella Prima Lettura ci parla di un Dio che guidandoci nel cammino di conversione gioisce per i nostri traguardi spirituali, grida di gioia quando con l’aiuto della sua Parola in noi qualcosa inizia a cambiare. San Paolo nella Seconda Lettura ci parla della gioia come stato di vita permanente. Il “sempre” –in riferimento alla gioia-  più che essere un avverbio di tempo dovrebbe esprimere la qualità di una vita che si abbandona a Dio, che ha fiducia in Lui, anche quando il dolore e la tristezza si affacciano alla porta della nostra esistenza.

Nel Vangelo poi, tutti affluiscono a Giovanni il Battista con la domanda: “cosa dobbiamo fare?”, e Lui da buon profeta, scoprendo le mediocrità di ciascuno spinge i cuori induriti a “fare di più”, a non accontentarsi delle briciole quando si tratta di operare il bene, ad andare incontro a Cristo con tutto se stessi, soprattutto quando egli ci interpella nelle relazioni con gli altri.

Buona domenica della gioia e santa settimana a tutti.

Domenica 13 dicembre 2015 – III Tempo di Avvento
Domenica 13 dicembre 2015 – III Tempo di Avvento