In questa domenica il Signore attraverso il Libro della Genesi ci riporta all’importanza del nostro rapporto con le creature, un rapporto che sa  apprezzare e i doni della sua infinita grazia e soprattutto stimare realmente l’importanza del dono più prezioso: chi ci sta accanto nel cammino della vita.

Nel Vangelo, l’uomo e la donna rappresentano i terminali ultimi di una prossimità che diventa l’uno per l’altra la possibilità concreta di formare una carne sola, un legame che fondato sull’amore, è specchio del rapporto che intercorre tra Cristo e la sua Chiesa.  L’adulterio, non è solo il tradimento del rapporto di coppia, ma anche offesa alla presenza di Cristo che dal giorno del matrimonio abita in essa. Se Cristo è verità somma, la menzogna nel rapporto di coppia è mentire l’amato/a e con esso Cristo stesso; se Cristo è amore, il tradimento dell’amato/a è tradimento anche nei confronti di Cristo che abita quell’amore.

Che il Signore attraverso la protezione di Maria e di Giuseppe doni a tutte le coppie, forza, costanza e coerenza per riprendersi sempre e costantemente nell’avventura dell’amore.

Domenica 10 ottobre 2015 - XXVII Tempo Ordinario
Domenica 4 ottobre 2015 – XXVII Tempo Ordinario